La storia della Fondazione Burri

Cerca
Close this search box.

La storia della
Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri

La Fondazione Palazzo Albizzini “Collezione Burri” nasce nel 1978 per volontà dello stesso Alberto Burri che, con una prima donazione, la dotava di trentadue opere. E’ stata riconosciuta con decreto del Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria e ha assunto la denominazione dall’edificio che la ospita.

La Collezione a Palazzo Albizzini è stata aperta al pubblico nel dicembre 1981 e comprende circa centotrenta opere dal 1948 al 1989, ordinate cronologicamente in venti sale. Insieme all’altra sede espositiva degli Ex Seccatoi del Tabacco inaugurata nel luglio 1990, che ospita 128 opere dal 1970 al 1993, è la raccolta più esaustiva sull’artista, con opere di altissima qualità selezionate dal pittore stesso. Presso la Fondazione sono allestite: la biblioteca, ricca di materiale relativo all’arte moderna e contemporanea (consultabile su preventiva richiesta scritta da parte di studenti e studiosi), la fototeca, che raccoglie tutta la documentazione riguardante l’opera di Alberto Burri e l’archivio, che conserva un’esauriente bibliografia sull’artista. La Fondazione organizza periodicamente conferenze di arte antica, moderna e contemporanea, convegni di aggiornamento sull’arte contemporanea in collaborazione con autorevoli istituzioni parallele, nazionali ed internazionali, collabora direttamente e indirettamente alla pubblicazione di cataloghi di mostre delle opere dell’artista, cura la pubblicazione dei cataloghi e dei dépliant della Collezione. Ha redatto il volume “Burri – Contributi al Catalogo Sistematico” (1990).

Secondo le linee espresse dallo Statuto, l’istituzione opera per gestire e conservare l’esposizione permanente delle opere dell’artista e “per promuovere gli studi sull’arte del Maestro e la sua collocazione nel tempo”. A questo scopo l’istituzione gestisce l’apertura al pubblico delle due collezioni, organizza conferenze annuali sull’arte contemporanea in collaborazione con soggetti quali la Pinacoteca di Brera, la Galleria degli Uffizi, la Tate Gallery di Londra, l’Accademia di Francia, l’Università di Parigi, l’IRRSAE. Le attività della Fondazione prevedono la curatela e la partecipazione a mostre di importanza internazionale con prestiti di opere e rapporti di collaborazione con altre istituzioni nazionali e internazionali, quali: Castello di Rivoli, Centro per l’arte contemporanea L. Pecci di Prato, Fondazione Fontana di Milano, Museo d’Arte Moderna Museion di Bolzano, M.A.R.T. Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Palazzo delle Esposizioni di Roma, Biennale di Venezia, Städtische Galerie im Lenbachhaus di Monaco di Baviera, Palais des Beaux-Arts di Bruxelles, Centre Pompidou di Parigi, Istituti Italiani di Cultura all’estero, the Solomon R. Guggenheim Museum di New York, ecc.

Contatti e info
via Albizzini 1, 06012
Città di Castello, PG
come arrivare
segreteria uffici
biblioteca

Gli enti convenzionati con la Fondazione

Richiesta Accesso Biblioteca

Inviaci la tua richiesta per l’accesso alla Biblioteca. Ti risponderemo nel più breve tempo possibile.