orari di apertura
Domani aperto
fondazione burri palazzo albizzini
Trasparenza
In questa sezione sono pubblicati, ai sensi della Legge 124 del 4 agosto 2017, commi 125 e 129, i contributi ricevuti dalla Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri a partire dall’anno 2017:
2017
Regione Umbria. L.R. 24/2003 “Sistema museale regionale – Salvaguardia e valorizzazione dei Beni culturali connessi” – Determinazione n. 12219 del 06/12/2016 – importo del contributo ricevuto nel 2017: €.11.000,00;
2018
Regione Umbria. L.R. 24/2003 “Sistema museale regionale – Salvaguardia e valorizzazione dei Beni culturali connessi” – Determinazione n. 13145 del 06/12/2017 – importo del contributo ricevuto nel 2018: €.6.300,00;
GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea – erogazione liberale di €.3.000,00;
Museo d’Arte della città di Ravenna – erogazione liberale di €.3.000,00.
2019
Regione Umbria. L.R. 24/2003 – Piano annuale 2018. Attività di gestione dei Musei, delle raccolte e delle strutture – Determinazione dirigenziale n. 4035 del 02/05/2019 – importo del contributo: €.10.000,00;
Regione Umbria. L.R. 37/90 art. 19. Programma annuale per la promozione, lo sviluppo e il funzionamento degli Istituti bibliotecari, archivistici e documentari, per la tutela dei relativi beni e per la promozione delle attività connesse – Determinazione dirigenziale n. 8170 del 03/08/2018 – importo del contributo: €.975,00;
Scabec S.p.A. – erogazione liberale di €.3.000,00;
Ales S.p.A. – Arte Lavoro e Servizi – erogazione liberale di €.1.000,00.
2020
Mahon Foundation – erogazione liberale di €.2.000,00;
Alla Fondazione è stato inoltre concesso un contributo stanziato dal Mibact, tramite il Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali per i Musei non statali, per l’importo di €.41.635.
2021
Contributo stanziato dal Ministero della Cultura, Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali di cui all’art. 183, comma 2, del decreto-legge n. 34 del 2020, destinata al sostegno dei musei e dei luoghi della cultura non statali (D.M. 26 giugno 2020 n. 297): importo €.49.037;
Credito di imposta sanificazione ai sensi dell’art. 125 del D.L. 34/2020 per l’importo di €.3.300, compensato integralmente nell’anno 2021.
2022
In relazione al disposto di cui all’art. 1, comma 125, della legge 124/2017, in merito all’obbligo di dare evidenza delle somme di denaro ricevute nell’esercizio a titolo di sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria di qualunque genere, dalle pubbliche amministrazioni e dai soggetti di cui al comma 125 del medesimo articolo, la Fondazione, per l’esercizio 2022, evidenzia quanto segue:
incasso del contributo relativo al progetto ministeriale “EduCare” (codice CUP D19G20001190001) finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia per €.28.916 in data 16 dicembre 2022. La Fondazione ha avuto accesso al contributo presentando il proprio progetto nell’ambito dell’Avviso per il finanziamento di progetti di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza.
Si rende inoltre noto che la Fondazione ha usufruito del Credito di imposta sanificazione ai sensi dell’art. 32 del D.L. 73/2021 per l’importo di €.1.006, compensato integralmente nell’anno 2022.
2023
In relazione al disposto di cui all’art. 1, comma 125, della legge 124/2017, in merito all’obbligo di dare evidenza delle somme di denaro ricevute nell’esercizio a titolo di sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria di qualunque genere, dalle pubbliche amministrazioni e dai soggetti di cui al comma 125 del medesimo articolo, la Fondazione, per l’esercizio 2023, evidenzia quanto segue:
A) incasso, previa presentazione di specifica fidejussione, in data 08/11/2023 di €19.681,65 dal Ministero delle Cultura: trattasi di contributo relativo al progetto di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura privati, finanziato nell’ambito del PNRR Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura Misura 1 – “Patrimonio culturale per la prossima generazione” Componente 3 – Cultura 4.0 (MIC3-3) – Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura” finanziato daIl’Unione Europea – NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura. Gli interventi relativi al bando in oggetto hanno riguardato la sede museale di Palazzo Albizzini, hanno avuto inizio in data 12.05.2023 con la firma del Disciplinare con il Ministero della Cultura ed hanno avuto termine in data 08.11.2023.
I lavori finanziati hanno riguardato la realizzazione delle seguenti opere:
– realizzazione di un’audio/videoguida di massima accessibilità e per tutti i tipi di utenza, fruibile per non vedenti, disabili cognitivi e in linguaggio Lis oltre a contenuti dedicati in easy to read e in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa). Si potrà scegliere la modalità di visita preferita semplicemente inquadrando un QR Code con il proprio smartphone oppure ritirando un device preconfigurato in biglietteria. Durante la visita, l’utente sarà guidato lungo tutto il percorso con indicazioni specifiche e personalizzate per ogni esigenza (ad esempio per non vedenti, disabili cognitivi, guida Lis) ricevendo automaticamente informazioni interattive all’interno di ogni sala;
– realizzazione di una rete wi-fi per tutta la superficie di 1660 mq del museo per consentire la corretta funzionalità al sistema. Questo consentirà a ciascun visitatore o disabile di poter accedere direttamente e gratuitamente ai contenuti di fruizione;
– realizzazione di 12 modelli tiflodidattici mimetici per il pubblico non vedente;
– realizzazione di una guida del museo in formato cartaceo in Comunicazione Aumentativa Alternativa, realizzata insieme ai ragazzi del gruppo “Le sfumature di Burri” della Cooperativa La Rondine di Città di Castello;
– nuovo sito web rinnovato e ridefinito seguendo la supervisione e la certificazione della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano secondo le linee guida della certificazione W3C “World Wide Web Consortium”nella garanzia della massima accessibilità da parte di tutti gli utenti;
– attivazione di un servizio dedicato per visite guidate svolte dal personale non vedente o dai ragazzi del CSM Altotevere. Le visite saranno programmate con cadenza mensile. Sarà possibile prenotarsi sia tramite sito web che contattando il servizio biglietteria;
– realizzazione di n. 2 pedane mobili (temporanee in vista della nuova riqualificazione architettonica) nel piano terra che consentano l’accesso al bookshop e all’intero piano del museo;
– Per la parte di risparmio energetico, sostituzione illuminazione con passaggio dall’alogeno al led per un notevole risparmio vista l’ampia struttura di 1.660 mq e l’apertura continuativa (sette ore al giorno, sei giorni a settimana).
B) Si rende inoltre noto che la Fondazione ha ricevuto nel corso del 2023 le seguenti erogazioni liberali a sostegno della propria attività istituzionale:
– €3.000, in data 09/02/2023 dal Comune di Chiasso;
– €5.000, in data 19/04/2023 da Tornabuoni Art – Urmi Art France;
– €15.000, in data 13/07/2023 da Fondazione Cariperugia Arte;
– €5.000, in data 25/09/2023 da Meeting per l’Amicizia fra i Popoli ETS;
– €30.000, in data 27/10/2023 da Museo d’Arte della Città di Ravenna;
– €3.000, in data 30/11/2023 da Fondazione Carit.
C) Si rende infine noto che la Fondazione ha usufruito del Credito di imposta per aggiornamento registratori telematici con adeguamento alle prestazioni della Lotteria Istantanea dei corrispettivi ai sensi dell’art. 18 del D.L. n. 36/2022 convertito in L. n. 79/2022 per l’importo di €.150, compensato integralmente nell’esercizio 2023.
2024
In relazione al disposto di cui all’art. 1, comma 125, della legge 124/2017, in merito all’obbligo di dare evidenza in nota integrativa delle somme di denaro eventualmente ricevute nell’esercizio a titolo di sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria di qualunque genere, dalle pubbliche amministrazioni e dai soggetti di cui al comma 125 del medesimo articolo, la Fondazione, per l’esercizio 2024, evidenzia quanto segue:
– incasso del contributo di €.157.453,20 in data 27/09/2024 su un importo complessivo di €.196.816,50 relativo al progetto di rimozione delle barriere fisiche e cognitive nei Musei e luoghi della cultura privati (codice CUP D19G22000700005) finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura. Gli interventi relativi al bando in oggetto sono stati effettuati nel corso dell’esercizio 2023; tutti i costi sostenuti sono stati rendicontati e vi è un residuo da incassare pari ad €.19.681,65;;
– incasso del contributo di €.30.451,20 in data 23/10/2024 relativo alla realizzazione del software per la gestione delle opere d’arte ArtWorks (codice CUP C67J23002160008) finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura. La Fondazione ha partecipato all’avviso pubblico per favorire l’innovazione e la transizione digitale, da finanziare nell’ambito del PNRR bando TOCC Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura Misura 1 – “Patrimonio culturale per la prossima generazione” Componente 3 – Turismo e Cultura 4.0 (MIC3), Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3: “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.2 – Sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale (Azione A II). L’importo del contributo complessivamente concesso è pari ad €.71.082,08 a fronte di spese complessive di €.88.852,60, essendo il contributo pari all’80% dei costi sostenuti e rendicontati. Nel corso del 2025 verrà ultimato l’investimento e si procederà alla rendicontazione del saldo. I lavori finanziati hanno riguardato la realizzazione di un software denominato ArtWork, che comprende l’archivio grafico-documentale relativo alle opere, implementato dalle foto in HD e da tutti i documenti relativi alla gestione delle opere e anche non direttamente legati alle stesse; il software presenta anche utilità nella gestione delle scadenze, raccolta informazioni e analisi del flusso operativo e suddivisione delle informazioni per macro aree di interesse, dataimport dai precedenti database delle opere e delle esposizioni e bibliografie. I vantaggi sono quelli di avere un controllo centralizzato dei dati su un database server nazionale, un unico applicativo modulare con informazioni univocamente definite e fruibili in tempo reale da tutte le sezioni, livelli di accesso pre-definiti, sicurezza degli accessi e dei dati, maggior velocità di gestione, consultazione e produzione di informazioni, strumenti avanzati di ricerca, consultazione ed esposizione dei dati, possibilità di replica dei dati in tempo reale ed efficienza dei centri di lavoro.
In ottica di previsione di digitalizzazione, si prevede di implementare il software al fine di ottenere anche:
- la gestione delle attività di restauro, allegando i documenti del restauratore avendo anche uno storico dei lavori eseguiti e l’esito dei controlli di qualità;
- la possibilità di alimentare un sito internet virtuale e/o totem informativi da installare presso i musei, fino ad arrivare alla realizzazione di un museo virtuale basato su realtà virtuale aumentata 3D realizzando al contempo anche un percorso sensoriale per favorire l’inclusione di persone ipovedenti o affette da deficit visivi o percettivi;
- lo spostamento del database su cloud per garantire anche una maggiore sicurezza dei dati e una maggiore fruibilità, realizzando anche applicazioni per dispositivi mobili;
- l’inserimento nelle opere un localizzatore GPS per seguire la geo-localizzazione delle stesse.
Si rende noto inoltre che la Fondazione ha ricevuto nel corso del 2024 la seguenti erogazioni liberali a sostegno della propria attività istituzionale:
– €.5.000, in data 18/04/2024 da ALES – Arte Lavoro e Servizi S.p.A..
Aggiornato il 26/03/2025
PNRR
PNRR Missione 1 — Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura Misura 1 — “Patrimonio culturale per la prossima generazione” Componente 3 — Cultura 4.0 (MIC3-3) Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura” finanziato daIl’Unione Europea — NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura – CUP D19G22000700005
TOCC
PNRR M1C3 – Investimento 3.3 – Supporto ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale – CUP: C67J23002160008
Contatti e info
- Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri